
Come ottenere più auto da vendere? Metodi efficaci per concessionari
13 nov 2025
Una delle maggiori sfide per i concessionari di auto usate non è vendere, ma ottenere veicoli con un buon margine. Con la crescente concorrenza e la scarsità in alcune categorie, è fondamentale diversificare le fonti di acquisizione e professionalizzare il processo.
In questo articolo ti condivido i metodi più efficaci per acquisire stock, dai più accessibili e sicuri ai più strategici. Tutto pensato per concessionari di medie dimensioni che cercano di crescere con coerenza, senza assumere rischi inutili.
1. Acquisto diretto da privati: margine e flessibilità
Comprare auto direttamente da privati resta uno dei metodi più redditizi. Il suo principale vantaggio è che puoi negoziare direttamente, senza intermediari, e rilevare opportunità con un margine reale.
Come attrarre privati:
Annunci su Google tipo "compriamo la tua auto oggi".
Campagne sui social media geolocalizzate.
Pubblicazioni su portali come Milanuncios, Wallapop, Vibbo (rispondendo ai venditori).
Pagina di "Compriamo la tua auto" sul tuo sito web con modulo di valutazione.
Consiglio: Assicurati di avere un processo agile di valutazione, raccolta e gestione documentale. La rapidità è fondamentale per chiudere operazioni.
Case history: Un concessionario che investe 200 € al mese in campagne di riacquisto geolocalizzate può acquisire tra 5 e 10 auto con un margine superiore a 1.000 € per unità, a seconda dell'approccio e della zona.
2. Veicoli di riacquisto o trade-in: non perderli
Ogni auto che vendi è un'opportunità di acquisto futura. Molti clienti vogliono consegnare la loro auto come parte del pagamento, e lì puoi trovare gemme con margini se hai una buona strategia.
Chiavi per approfittarne:
Valuta sempre l'auto del cliente, anche se non lo menziona.
Offri bonus per la consegna di auto usate.
Fai follow-up con i lead che non hanno chiuso l'acquisto ma avevano un'auto da consegnare.
Tip: Pubblicizza il tuo concessionario anche come punto di riacquisto per clienti che non vogliono più la loro auto.
3. Collaborazioni con officine e stazioni ITV
Le officine meccaniche e le stazioni di ITV vedono ogni giorno auto che stanno per smettere di essere utilizzate o i cui proprietari non vogliono più riparare. Se ti posizioni come una soluzione rapida e affidabile, puoi acquisire veicoli interessanti prima di chiunque altro.
Come farlo:
Stabilisci accordi di collaborazione con meccanici di zona o officine di fiducia.
Lascia biglietti da visita o manifesti nei loro locali.
Offri una commissione per ogni auto acquisita.
Esempio reale: Alcuni concessionari ottengono tra 3 e 5 unità mensili tramite officine partner, spesso con necessità minime di riadattamento.
4. Aste professionali e flotte
Le aste possono essere una buona fonte se sai scegliere. C'è rischio di margine ridotto, ma anche possibilità di trovare buone unità a prezzi ragionevoli.
Fonti raccomandate:
BCA Italia.
ALD Carmarket.
Autorola.
Flotte di leasing e renting (Alphabet, LeasePlan, Arval).
Consiglio: Specializzati in un tipo di prodotto (ad esempio, compatti diesel o SUV a benzina) per analizzare meglio quali unità ti diano più margine.
Precauzione: Non acquistare impulsivamente. Studia bene la storia, il chilometraggio e i costi di riadattamento prima di fare un'offerta.
5. Programmi di riacquisto di renting o leasing
Le aziende di renting hanno programmi di riacquisto in cui i concessionari possono acquisire auto che hanno terminato il contratto, con manutenzione aggiornata e chilometraggio controllato.
Vantaggi:
Veicoli ben curati.
Storia documentata.
Acquisto per lotto o unità.
Strategia utile: Concorda acquisti ricorrenti con un volume ridotto mensile. In questo modo riduci il rischio e mantieni un flusso stabile di entrate.
6. Strumenti digitali per acquisire veicoli
Non tutto dipende dal contatto diretto. Esistono strumenti che possono aiutarti a scalare la tua acquisizione:
Compramostucoche.es Pro: rete di veicoli valutati e pronti per essere offerti.
CarGarantie, Webycar o auto di renting restituite.
CRM con moduli di acquisizione: come DealerK, Autosoft o piattaforme che permettono di gestire campagne di riacquisto.
Automatizza: Collega i moduli di acquisto nel tuo sito web con avvisi o CRM per non perdere lead interessati a vendere la loro auto.
7. Acquisto internazionale (importazione selettiva)
Non è per tutti, ma può essere redditizio se cerchi veicoli specifici (auto premium, elettriche, automatiche). Germania, Francia, Paesi Bassi o Belgio sono mercati interessanti.
Cosa tenere a mente:
Omologazione, tasse e IVA.
Logistica di trasporto.
Storia chiara (usa rapporti come CARFAX Europa).
Consiglio: Non usarlo per riempire stock, ma per unità concrete con domanda chiara e margine sufficiente.
Errori comuni nella ricerca di stock (e come evitarli)
Comprare senza valutare correttamente il costo reale (riparazioni, gestione, tasse).
Accettare auto che non si adattano al tuo profilo di cliente.
Comprare d'impulso in aste senza conoscere bene il prodotto.
Non misurare il margine per canale di acquisizione.
Mancanza di un processo chiaro per la raccolta e revisione dei veicoli.
Checklist pratica: stai sfruttando bene i tuoi canali di acquisizione?
[ ] Hai attivo un canale di acquisto da privati?
[ ] Analizzi il margine per ogni auto acquisita?
[ ] Collabori con officine o ITV vicine?
[ ] Pubblicizzi il tuo servizio di riacquisto sui social o portali?
[ ] Hai provato almeno un'asta professionale o una flotta?
[ ] Utilizzi qualche strumento digitale per acquisire veicoli?
[ ] Hai un processo definito per valutazione, acquisto e revisione?
Ogni casella spuntata ti avvicina a un sistema di acquisizione professionalizzato.
Domande frequenti (FAQs)
Qual è il canale più redditizio per un concessionario piccolo?
L'acquisto da privati locali ben gestito tende a offrire i margini maggiori, anche se richiede più lavoro e negoziazione diretta.
Qual è il margine minimo che dovrei cercare quando acquisto un'auto?
Dipende dal tipo di veicolo, ma un margine netto obiettivo tra 800 e 1.200 € è ideale nella fascia media.
Vale la pena comprare auto all'estero?
Sì, se conosci bene il processo e ti concentri su modelli specifici con alta domanda nella tua zona.
Con quale frequenza dovrei rivedere le mie fonti di acquisizione?
Idealmente ogni trimestre. Analizza i risultati, misura i margini e aggiusta la strategia in base al mercato.
Conclusione
Avere più auto in stock non significa sempre avere risultati migliori. L'importante è ottenere unità che tu possa realmente vendere con margine e rapidità.
Diversificare i canali, stabilire relazioni strategiche e utilizzare strumenti digitali può aiutarti a costruire un flusso costante di opportunità.
La migliore auto da vendere non è la più economica, è quella che ha margine e un rapido ricircolo.
Inizia oggi a professionalizzare la tua acquisizione di stock e il tuo business crescerà in modo solido.
